Gli ispettori del lavoro hanno effettuato una serie di controlli mirati a verificare la regolarità di alcune panetterie. A Reggio Calabria, diverse attività sono state sanzionate amministrativamente. I primi due controlli hanno riguardato altrettante panetterie: in entrambi i casi è stata riscontrata la presenza di un lavoratore in nero su un totale di due dipendenti. Per questo motivo, è stata disposta la sospensione delle attività, che potrà essere revocata solo dopo che i datori di lavoro avranno regolarizzato la posizione del lavoratore e versato una somma aggiuntiva di 2.500 euro per ciascun operaio. Inoltre, a ciascuno dei due datori di lavoro verrà notificato un verbale di maxi-sanzione pari a 3.900 euro per ogni lavoratore impiegato irregolarmente.
Nel corso di un terzo accesso, svolto in un esercizio pubblico, è stata trovata a lavorare una barista in nero. Poiché si trattava dell’unica dipendente, non è stata disposta la sospensione dell’attività, ma al titolare sarà irrogata una maxi-sanzione di 3.900 euro per l’impiego di lavoro irregolare.