Reggio Calabria – Si è svolta oggi una manifestazione organizzata dagli studenti dell’Istituto Panella-Vallauri per chiedere lo stop alle elezioni scolastiche, ma il cuore della protesta batte anche su un altro tema: il caso di tubercolosi emerso all’interno dell’istituto e la gestione poco trasparente da parte della dirigenza.
Durante la manifestazione, il personale scolastico – guidato dal vicepreside Moscato – si è rifiutato di interagire con Gionatan Scappatura, il ragazzo che ha fatto trapelare la notizia del caso di tubercolosi, poi confermata da uno scoop di Reggio Times grazie alla segnalazione degli studenti stessi. Quando Gionatan ha provato ad avvicinarsi per un confronto, Moscato ha liquidato la questione con un laconico: “Non dobbiamo dare nessuna spiegazione.”
Nel frattempo, in un clima di incertezza, diversi studenti hanno scelto di non entrare a scuola. Alcuni, intimoriti da voci di possibili sospensioni, sono comunque rientrati in aula. Ma è bene chiarire: partecipare a una manifestazione non costituisce motivo di sospensione. Alla fine, circa il 50% degli studenti ha deciso di aderire alla protesta, scegliendo di rimanere a casa o di manifestare attivamente.
Come risposta, la scuola ha diffuso un comunicato in cui si annunciano provvedimenti contro chi ha “osato” diffondere alcune notizie. Una reazione che solleva dubbi e preoccupazioni, soprattutto alla luce dell’articolo 21 della Costituzione Italiana, che sancisce il diritto alla libertà di espressione e di informazione, con ogni mezzo di diffusione.
Intanto, molti genitori sono rimasti scioccati: alcune madri denunciano di non essere mai state informate dalla scuola del caso di tubercolosi e chiedono spiegazioni immediate. In un momento delicato come questo, la trasparenza dovrebbe essere un dovere, non un’opzione.
La comunità scolastica chiede chiarezza. La dirigenza – e in particolare il vicepreside Moscato – dovrebbe fornire alla stampa e ai genitori risposte concrete. Noi continueremo a monitorare la situazione, con la speranza che venga fatta piena luce su quanto sta accadendo tra i banchi del Panella.