Reggina, una vittoria che profuma di rinascita: battuto il Nissa 3-1
Una serata da incorniciare per la Reggina, che con una prestazione solida e appassionata supera il Nissa con un netto 3-1, confermando il momento d’oro che sta vivendo. Una vittoria che non è solo un risultato, ma il simbolo di una squadra finalmente coesa, di una tifoseria in delirio e di una città che non ha mai smesso di credere nei propri colori.
La Reggina sta dimostrando cosa significa essere un corpo unico, compatto, determinato a scrivere una nuova pagina della sua storia. I tifosi parlano di “annata mostruosa”, e non c’è modo migliore per descrivere l’entusiasmo che si respira oggi in riva allo Stretto.
Ma questa ascesa ha anche un sapore di rivalsa. Negli ultimi anni, a frenare la crescita della squadra non sono mai stati né il talento né la passione della piazza, bensì una lunga serie di presidenti e gestioni che hanno fatto più male che bene. La colpa della Reggina? Nessuna. È stata vittima di scelte sbagliate al vertice, ma oggi, finalmente, sta ritrovando la propria identità.
Perché Reggio Calabria non ha nulla da invidiare a Milano, Firenze o Roma. La città merita la Serie A, e con questa squadra, questi tifosi e questo spirito, il sogno non è più così lontano.
La Reggina vuole scrivere la storia. E per noi di Times, siamo certi: arriverà prima degli altri.